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Per chi accusa calo dell’appetito  e del peso corporeo

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Per chi accusa calo dell’appetito  e del peso corporeo

Le difficoltà a mantenere un adeguato apporto nutrizionale sono particolarmente frequenti.
La malattia, così come i trattamenti, possono portare a severo malnutrimento, che può progressivamente
causare dimagramento, perdita delle forze, scompenso del sistema immunitario e aumentata intolleranza alle terapie.
La perdita di appetito, è il sintomo più comune tra questi pazienti; è presente nel 15-25% all’esordio della malattia e
nella quasi totalità dei casi in fase avanzata.
Le preferenze alimentari spesso devono essere trascurate, a causa di una cattiva tolleranza o della presenza di
effetti collaterali dovuti alle terapie in corso. Una persona che gradisce cibi saporiti e/o piccanti, può non apprezzare cibi dal gusto più delicato. Inoltre, alterazioni del gusto possono interferire significativamente con il desiderio per il cibo.
Chi soffre di anoressia non dovrebbe stare nella stanza in cui si cucina. I pazienti affetti da cancro preferiscono cibi
scarsamente profumati; questo spiega perché spesso il pasto più abbondante è costituito dalla colazione.
 
· Consumare pasti piccoli e frequenti.
· Preferire alimenti ad alto contenuto calorico e proteico.
· Evitare cibi a basso contenuto calorico e proteico.
· Evitare di ingerire abbondanti quantità di liquidi durante i pasti (a meno che non siano necessari per migliorare la secchezza delle fauci o la difficoltà a deglutire), per diminuire il problema della sazietà precoce.
· Fare coincidere l’ora del pasto con il momento della giornata in cui il paziente si sente meglio (generalmente nelle prime ore della giornata).
· Provare ad inserire nella dieta integratori alimentari o bevande ad alto contenuto energetico;
· se questi dovessero risultare troppo dolci o troppo amari aggiungere il succo di mezzo limone spremuto.
· Stimolare l’appetito con l’esercizio fisico leggero.
· Aggiungere al cibo, se non esistono controindicazioni, proteine e/o calorie extra (ad es. miele, burro, latte in polvere, ecc.).
· Rendere le pietanze piacevoli e varie (ad es. provare nuove ricette, mangiare con gli amici, variare il colore e la consistenza dei cibi).
· Evitare gli odori forti, se risultano sgraditi.



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